ANNO DI PROVA 2017_18
Nota-MIUR-33989-del-2.8.2017-Periodo-di-formazione-e-prova-docenti-neoassunti-2017_18
L’assunzione in ruolo prevede, per la stabilizzazione del rapporto di lavoro, la conferma in ruolo a seguito del positivo superamento di un anno scolastico di prova e di formazione che come presupposto di validità richiede la prestazione nell’a.s. di una certa durata di servizio e la partecipazione ad attività formative, più esattamente:
- 180 giorni nell’a.s. di servizio genericamente valido nell’ambito del rapporto di pubblico impiego;
- 120 giorni nell’a.s. di servizio specificatamente valido come attività didattica, secondo quanto previsto dall’art. 3 del D.M. n. 850/2015;
- almeno 50 ore in attività di formazione che meglio saranno specificate in seguito.
Il periodo di formazione e di prova è finalizzato specificamente a verificare la padronanza degli standard professionali da parte dei docenti neo-assunti con riferimento ai seguenti criteri (art. 4 D.M. n. 850/2015):
- corretto possesso ed esercizio delle competenze culturali, disciplinari, didattiche e metodologiche, con riferimento ai nuclei fondanti dei saperi e ai traguardi di competenza e agli obiettivi di apprendimento previsti dagli ordinamenti vigenti;
- corretto possesso ed esercizio delle competenze relazionali, organizzative e gestionali;
- osservanza doveri connessi con lo status di dipendente pubblico e inerenti la funzione docente; d. partecipazione alle attività formative e raggiungimento degli obiettivi dalle stesse previsti.
Al fine di concludere positivamente l’anno di formazione e di prova, il docente dovrà sostenere un colloquio innanzi al Comitato di Valutazione che, come prevede il punto 4 del comma 129 della L. 107/2015, è integrato dal docente tutor (non sono presenti né i due rappresentanti dei genitori, né il componente esterno). Al colloquio parteciperà quindi anche il docente tutor.
Il colloquio prenderà avvio dalla presentazione delle attività di insegnamento e formazione e della relativa documentazione contenuta nel portfolio professionale.
Inoltre si ricorda che:
- il Comitato procede all’espressione del parere sul superamento del periodo di formazione e di prova;
- l’assenza al colloquio, ove non motivata da impedimenti inderogabili, non preclude l’espressione del parere;
- il rinvio del colloquio per impedimenti non derogabili è consentito una sola volta;
- all’esito del colloquio, il Comitato si riunisce per l’espressione del parere;
- il parere del Comitato è obbligatorio, ma non vincolante per il Dirigente Scolastico, che può discostarsene con atto motivato (art. 13 D.M. n. 850/2015).
TRACCIA PER IL DOCENTE –TUTOR PER LA RELAZIONE SUL PERCORSO SVOLTO DAL DOCENTE IN ANNO DI PROVA
A – CLIMA RELAZIONALE con gli alunni
- Qualità delle relazioni nel rapporto individuale con l’alunno/con gli alunni (grado di coinvolgimento/partecipazione-attenzione ai problemi specifici)
- Qualità delle relazioni in piccoli gruppi di lavoro (stile insegnamento-strategie messe in atto-capacità di affrontare interferenze/conflitti-qualità delle interazioni verbali e non verbali)
- Qualità delle relazioni con il gruppo-classe (stile insegnamento-strategie messe in atto-capacità di affrontare interferenze/conflitti-qualità delle interazioni verbali e non verbali)
B – ORGANIZZAZIONE DEL CONTESTO in relazione a:
- Uso dello spazio – aula
- Impiego di materiali/strumenti
- Gestione del tempo (per spiegazione/interrogazione/discussione/realizzazione esperienze)
- – ORGANIZZAZIONE DELL’ATTIVITA’ DIDATTICA
- Metodo di lavoro
- Organizzazione della classe (lavoro individuale-lavoro a piccoli gruppi-lavoro a classe intera……..)
- Impostazione unità di apprendimento o moduli di lavoro (obiettivi-mappe concettuali-contenuti)
- Predisposizione di strumenti di verifica e criteri espressi per la valutazione
- Predisposizione dei documenti (schede di valutazione, PEI, PDF ecc)
- – RAPPORTI E PARTECIPAZIONE
- Con i colleghi del plesso/sede
- In sede di consiglio di classe/interclasse
- Con gli specialisti
- Con le famiglie degli allievi
- Con altre figure della scuola
E- ALTRO
- Qualsiasi altro elemento ritenuto utile per la valutazione del docente neoimmesso